Mons. João Scognamiglio Clá Dias,EP

Mons. João Scognamiglio Clá Dias,EP

 

Gloria a Dio nel più alto dei cieli…

 La maggiore gloria che l’umanità e il Cielo stesso avrebbero potuto dare a Dio si è realizzata nella grandiosa nascita del Signore. Tutta la creazione– ivi inclusa la Santissima Vergine – riunita in un solo coro, mai avrebbe prestato a Dio la lode che si elevò dal Bambino Gesù con la sua nascita. Prima che questo si fosse realizzato, i canti di tutti gli esseri erano deboli e senza eco. Con la venuta di Cristo, causa meritoria ed efficiente della nostra divinizzazione, tutta l’opera della creazione ha attinto un livello inimmaginabile. Diventando Gesù centro e modello, non solo il canto cambiò, ma anch’Egli cominciò a cooperare nell’infinita glorificazione che il Padre desidera Gli sia tributata.Angeli L’umanità acquisì come capo e sacerdote lo stesso Cristo, che soltanto col suo nome dà completa gloria a Dio.

 Quel Bambino nella mangiatoia, dal suo primo momento e nel corso della sua vita, con le sue parole, opere e sofferenze, non volle niente di più che essere strumento per servire, lodare e glorificare Dio.

 Tanto più nobile sarà l’uomo quanto più si considererà creatura di Dio e da questo principio ne trarrà tutte le conseguenze, dando un completo ordine alla sua vita. Da qui nasceranno le più belle virtù. Ora, venendo al mondo in quella notte, il Bambino, dal momento in cui ha aperto gli occhi, si è sempre sottomesso a Dio, nella completa giustizia, equità e perfezione. Pur senza mettere in conto il carattere espiatorio della sua Incarnazione, già è insuperabile la gloria che si è elevata a Dio, partendo da quella grotta a Betlemme.Nascita del Signore