Estratto dal libro “Fatima, Il Mio Cuore Immacolato Trionferà!” di Mons. João Scognamiglio Clá Dias, fondatore degli Araldi del Vangelo.

 Era il 1917…

I tre pastorelli, Lucia 10 anni, Francesco 9 anni e Giacinta 7 anni.

I tre pastorelli, Lucia 10 anni, Francesco 9 anni e Giacinta 7 anni.

  Si era nella  primavera del 1917. La Prima Guerra Mondiale, la grande e sanguinosa guerra  delle nazioni, da più di tre anni stendeva i suoi campi di battaglia su quasi  tutta la terra.

  Intanto, in quel  luminoso mattino di domenica 13 maggio, le calamità e gli orrori della guerra  sembravano distanti ai tre pastorelli. Essi erano Lucia de Jesus, la più  anziana, di 10 anni; Francesco e Giacinta Marto, rispettivamente di 9 e 7 anni.

  Dopo aver  partecipato alla Messa nella chiesa di Aljustrel, paesino della parrocchia di  Fatima, in cui abitavano, uscirono in direzione della montagna, dove  raggiunsero il loro piccolo gregge di pecore bianche e marroni. Lucia, nello  scegliere il pascolo del giorno, disse con il suo tono di comando:

 — Andiamo nelle  terre di mio padre, alla “Cova da Iria”.

  Obbedienti, gli  altri guidarono le pecore ed i tre si diressero laggiù attraverso la stentata  vegetazione della montagna di Aire. Gli animali strappavano quello che  trovavano alla portata dei loro denti ed i loro campanacci suonavano  tristemente nel silenzio del chiaro mattino.

  Era una bella  domenica quel 13 maggio — mese di Maria! Nel cielo limpido e traslucido, il  sole si mostrava in tutto il suo splendore.

  Il tempo  trascorreva calmo e sereno. I pastorelli avevano già consumato la loro merenda,  composta di pane di segale, formaggio e olive; avevano già recitato il rosario  nei pressi di un piccolo uliveto che il padre di Lucia aveva piantato in quel  luogo. Verso il mezzogiorno salirono fino ad uno spiazzo di terreno più elevato  e cominciarono a giocare…