1° giorno: Nel tempio
La Madonna aveva portato Gesù Bambino al Tempio. Il Santo vecchio Simeone, illum inato dallo Spirito Santo, tenendo Gesù tra le braccia, profetò e disse: Ecco, o donna, Egli è posto a rovina ed a risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione. Anche a te una spada trapasserà l’anima, affinché restino svelati i pensieri di molti cuori.
Ecco il programma della vita di Maria Vergine: avere la spada nel cuore, cioé soffrire continuamente con Gesù a bene dell’umanità.
Ave Maria dell’Addolorata:“Ave Maria, piena di dolori, il Crocifisso è con Te, addolorata sei Tu fra le donne e addolorato è il frutto del tuo seno Gesù! Santa Maria, Madre del Crocifisso, ottieni lacrime di compunzione a noi, crocifissori del Figlio tuo, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen”.
Gloria al Padre…
2° giorno: Cercato a morte
Soffri la Madonna ad intraprendere un lungo viaggio prima di dare al mondo Gesù; soffri a vedere nascere il Re del Cielo in una stalla, sprovvisto di tutto. Soffri specialmente quando seppe che il re Erode cercava a morte il suo Divin Figliuolo. Fuggì di nottetempo per andare in Egitto e durante il viaggio era in grande trepidazione per paura di essere raggiunta dai soldati di Erode.
Ave Maria dell’Addolorata:“Ave Maria, piena di dolori, il Crocifisso è con Te, addolorata sei Tu fra le donne e addolorato è il frutto del tuo seno Gesù! Santa Maria, Madre del Crocifisso, ottieni lacrime di compunzione a noi, crocifissori del Figlio tuo, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen”.
Gloria al Padre…
3° giorno: In Egitto
È motivo di sofferenza vivere in altra nazione, ove mancano i conoscenti, dove non si conosce il linguaggio e dove ci sono altri usi e costumi. La Madonna per diversi anni visse così in Egitto. Quando ormai si era ambientata, dovette lasciare l’Egitto e ritornare in Palestina.
Il cuore delicato della Vergine Santissima non poteva restare indifferente a tutto ciò; ma soffriva in silenzio ed offriva tutto con generosità ed amore a Dio.
Ave Maria dell’Addolorata…
Gloria al Padre…
4° giorno: Lo smarrimento
Smarrire un figlio … Quale dolore per una madre! Maria Santissima provò anche questo dolore. Cercò per tre giorni il suo Gesù, il quale volle smarrirsi per rendere, più meritoria la virtù della Madre sua. Chi può ridire ciò che sia passato nel cuore della Madonna in quei tre lunghi giorni di ricerca?
Ave Maria dell’Addolorata…
Gloria al Padre…
5° giorno: La Passione
Il dolore di Maria Vergine raggiunse il colmo nella Passione di Gesù. Una madre sa che il suo figliuolo innocente è messo in prigione; sa che viene schiaffeggiato, sputacchiato, battuto a sangue, coronato di spine e condannato a morte. Chi potrebbe misurare la grandezza del dolore di questa madre? … E Maria Santissima fu in tale condizione!
Ave Maria dell’Addolorata…
Gloria al Padre…
6° giorno: La crocifissione
Vedere un figlio, il più buono dei figli, innocente, gettato con furia sul legno di una croce; vedere il martello ed i chiodi; assistere al crudele inchiodamento; vedere schizzare il sangue dalle mani e dai piedi; sentire i ripetuti colpi di martello; che strazio per una madre! Qualunque donna sarebbe morta o sarebbe caduta svenuta o si sarebbe avventata come una tigre sui carnefici …
Maria Santissima è la, a pochi passi da Gesù. Non parla, non grida … soffre! Soffre in silenzio per assaporare di più l’amarezza del calice … O Donna, il tuo dolore è grande come il mare! Tu puoi dire: O voi tutti, che passate per questa via, fermatevi e vedete se c’è dolore simile al mio!
Ave Maria dell’Addolorata…
Gloria al Padre…
7° giorno: L’agonia
Gesù è sospeso tra cielo e terra; sanguina da tutto il corpo. La Madre sua è vicino alla Croce: sta in piedi, silenziosa, con gli occhi suoi rivolti a Gesù. Agonia tremenda del Redentore; ma martirio insuperabile per Maria Santissima!
Il Figlio morente chiede un sorso d’acqua. Uno dei soldati presenta una spugna con aceto e fiele. La Madonna tutto osserva, ma non reagisce.
Gesù si contorce sulla Croce, è agli estremi. La Madre sua segue ansiosa ogni movimento e quando lo vede spirare, il suo Cuore è trapassato dalla spada del dolore.
Ave Maria dell’Addolorata…
Gloria al Padre…
8° giorno: La lanciata
La Madonna contempla quel Corpo Divino, svenato, esanime. – Oh, com’è ridotto il mio Gesù! È morto! … I suoi nemici saranno finalmente sazi!… Non gli faranno più alcun male!…
Ma ecco uno dei presenti avvicinarsi alla Croce, dare una lanciata al petto di Gesù ed aprirgli il Cuore. Ne usci qualche goccia di Sangue ed acqua. Povera Madre di Gesù! … Che cosa avrà provato il suo Cuore davanti ad un atto così brutale? Essa avrà sentito nell’intimo dell’anima sua il più profondo dei dolori.
Ave Maria dell’Addolorata…
Gloria al Padre…
9° giorno: La deposizione
Persone dabbene deposero Gesù dalla Croce e lo collocarono tra le braccia della Madre sua. Le parole non potrebbero esprimere ciò che sia passato nel Cuore della Madonna in quei momenti terribili. Vedersi morto tra le braccia l’Autore della vita!… Inzuppare nel Sangue del Figlio la propria veste!… Mirare da vicino la profondità delle ferite!…
Giustamente Maria Santissima è detta la Madre del dolore o meglio, l’Addolorata per eccellenza.
Ave Maria dell’Addolorata…
Gloria al Padre…
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