L’Arcivescovo di Torino, Mons. Cesare Nosiglia ha annunciato il 4 dicembre l’ostensione straordinaria della Sacra Sindone di Torino che avverrà nel 2015, anno in cui si celebra il bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco. La preziosa reliquia che ha avvolto Nostro Signore nel sepolcro sarà esposta dal 19 aprile al 24 giugno alla venerazione dei fedeli nel Duomo di Torino. A stabilirlo il Consiglio esecutivo che coordina i lavori di preparazione, precisando che il periodo dell’ostensione (67 giorni) è più lungo rispetto al passato anche per via del pellegrinaggio al giubileo salesiano.

 L’Arcidiocesi desidera rendere  così omaggio a San Giovanni Bosco, forse il più illustre santo della diocesi, e che ha avuto la città come principale ambito del suo prodigioso apostolato. Consultata la Segreteria di Stato, Mons. Nosiglia ha dichiarato di aver ricevuto “il comunicato di consenso dal Santo Padre per tale ostensione pubblica, nell’area delle celebrazioni per il II Centenario dalla Nascita di San Giovanni Bosco, padre e maestro dei giovani, il cui fecondo carisma continua a essere oggi più attuale e vitale che mai, anche nelle opere da lui iniziate e nel servizio che i suoi Figli e Figlie, delle Congregazioni salesiane, realizzano a favore della Chiesa universale”.

 La Sacra Sindone è esposta  soltanto in importanti date della Chiesa Universale o della Chiesa locale di Torino. Le ultime esposizioni sono avvenute negli anni 1998, 2000 e 2010.