D. Luigi Trivisano ha accolto insieme al Vicario Generale Mons. Alessandro, la statua della Madonna di Fatima nella parrocchia Sant’Egidio, nella zona Tramontone, insieme ai fedeli che, nonostante lo spirito quaresimale, hanno saputo accogliere il simulacro della Madonna.
Durante il soggiorno in detta località l’effigie della Madonna ha portato le grazie proprie a questo periodo forte liturgico ossia la quaresima. Momenti notevoli sono stati senza dubbio la visita alla casa Circondariale di Taranto, pure lì la Madonna da vera mamma ha saputo donare ai suoi figli uno sguardo materno. In ospedale, mentre i sacerdoti e i missionari degli Araldi visitavano gli infermi portando i sacramenti e la benedizione, l’effige della Madonna ha sostato nella cappella dell’ospedale; degna di nota è stata la testimonianza di una signora che diceva: “Io sono entrata in ospedale per una cura corporale però ho trovato anche quella spirituale”. Tutto si è concluso con una bella messa.
Anche in parrocchia ci sono stati momenti forti, come le visite delle scolaresche, che venivano per visitare la Madonna e partecipare alle catechesi fatte dagli Araldi, solo in una mattina sono passate più di milleduecento bambini, il sacramento della riconciliazione molto richiesto dai fedeli, il rosario meditato uno del momenti a cui i fedeli partecipavano con molta venerazione, non dobbiamo dimenticare le solenni quarant’ore che hanno preparato lo spirito a questa missione.
Durante il soggiorno degli Araldi a Taranto S.E. Mons. Filippo Santoro ha invitato gli Araldi del Vangelo insieme D. Luigi, a una visita nella curia Vescovile di Taranto, per salutarli, congregazione che conosce da quando viveva in Brasile, ha ammazzato la nostalgia di parlare in portoghese con i missionari che provengono dal Brasile. Gli Araldi hanno offerto a Sua Eccellenza un rosario fatto loro stessi; una coppia rappresentante i fedeli della parrocchia Sant’Egidio ha ringraziato Mons. Santoro per ciò che lui fa per la Diocesi di Taranto.
Alla fine della missione gli araldi insieme al parroco Don Luigi hanno avviato nella comunità parrocchiale l’apostolato dell’icona, facendo si che centocinquanta famiglie siano beneficiate con la visita della Madonnina.
Il saluto alla statua della Madonna di Fatima è stato un momento molto commovente lasciando nel cuore dei fedeli il sorriso della madre di Dio. Alcune persone dicevano; “Noi ci sentiamo come investite da una macchina che ci prende e ci porta via, quando ci rendiamo conto siamo già coinvolti da questa missione e ci domandiamo quando sarà la prossima”.
Gli araldi, Pe. Mauricio, fra Plinio e fra Maicon ringraziano i Tarantini per la loro accoglienza e pregano la Madonna che li possa proteggere.
Bella la visita in ospedale, e ancora di più quando andiamo per fare la cura corporale però anche troviamo quella spirituale.
Mi fa tanto piacere visionare le vostre missione.
Un saluta…
Luana.
Sempre che vedo le foto della Madonna girando ad’altre parte, mi riccordo quando è venuta da me, anni fà… ritorna presto Madonna nella zona di Pavia!
Bacci a tutti da Antonella.
Bellissima!