Il piccolo, ma  fervoroso, paese di Venticano ha ricevuto la visita della statua pellegrina  della Madonna  di Fatima, benedetta  da San Giovanni  Paolo II, e accompagnata dagli Araldi del Vangelo.

 Il parroco, Don Armando Zampetti, e i fedeli  hanno accolto con entusiasmo  la Vergine Pellegrina,  nonostante  la  pioggia, la quale è stata ricevuta nella  piazza A. Verardo, e processionalmente condotta alla Chiesa Badiale; qui si è  realizzato il rito di incoronazione della statua della Madonna di Fatima.

 In questi giorni di missione vi è stata  un’ intensa attività evangelizzatrice, con un impegno  tutto  speciale nelle visite agli ammalati della  parrocchia. Il Signore  dice “,Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo , perché chi ne mangia non muoia. Io sono il pane vivo, disceso dal cielo .Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo”. Per questo il parroco Don Armando ad essi ha voluto portare non solo la statua della Madonna di Fatima , ma soprattutto questo Divino Pane, cioè l’Eucaristia. Non abbiamo bisogno di dire la felicità  provata da questi nostri fratelli.

 Nei giorni successivi  l’effige della  Madonna , ha visitato, il Comune e gli alunni della Scuola  Primaria e Secondaria di Primo Grado . Inoltre è stata anche condotta nelle frazioni di Calore e di Passo ,ed anche qui Le è stata riservata  una bella accoglienza.  Nelle  Chiese parrocchiali  S. Maria e  S. Alessio,  in questi giorni, si sono alternate alle  Sante Messe, preghiera del Rosario, la  solenne  celebrazione del Sacramento della  Penitenza ed incontri con: i genitori, bambini e ragazzi del Catechismo. Alla  fine della missione Don Armando ha celebrato la Santa messa e  si sono susseguite la preghiera di saluto alla statua della Madonna di Fatima, la fiaccolata e la consacrazione al Cuore Immacolato  di Maria della comunità Parrocchiale.

 Un secolo fa, la Vergine Maria è apparsa a Fatima, facendo all’umanità un serio ammonimento e predicendo la concretizzazione raffinata  del Regno di Cristo sulla terra: “Alla  fine, il mio Immacolato Cuore trionferà”. Però, da allora ,la ruota della Storia ha girato verso le apprensioni della Madonna- “se il mondo non si converte”- e la stragrande maggioranza degli uomini  tende ad allontanarsi sempre più dalla Verità. E tutto , in un certo modo, a molti può sembrare irrimediabilmente  perduto. Staremo vivendo cosi, un periodo identico a quello in cui il Divino Redentore permase nel sepolcro. E possiamo  chiederci: chi oggi affrontando tante circostanze contrarie , crede nella realizzazione del Regno di Maria e fa di questa certezza l’asse attorno al quale ruotano i suoi ideali, preferenze  e attività? Chi è disposto a confidare, contro ogni speranza, che Cristo risorgerà nella Storia?   Senza dubbio, quanto più avverse sono le apparenze, più meritorio sarà l’atto di fede nel Regno di Maria. Con Edmond Rostand, possiamo proclamare: “di notte è bello credere nella luce”; e con Santa Teresina, confidare che “sopra le nuvole, il cielo è sempre azzurro” e l’intervento Celeste  non mancherà.

  In questo modo, stiamo sicuri di una cosa: il premio sarà di coloro che confidano interamente nei disegni della Provvidenza, amano ogni passo di Dio nella Storia! Questi, nell’Aurora della resurrezione  della Civiltà Cristiana, potranno affermare con Santa Giovanna d’Arco:” Le voci non hanno mentito”.

 Il missionari degli Araldi  del Vangelo  hanno visto in questo bello paese di Venticano, questa manifestazione di fede e amore alla Chiesa. La statua della Madonna di Fatima è partita per visitare altri figli,ma è certo che suo cuore rimane con questo popolo. Como ha chiesto una signora:  ” Madonna rimane sempre con noi”.